Wallis

Antoine ne parla

Se, nella vostra infanzia, avete raccolto i francobolli inviati, più particolarmente, quelli di ciò che si chiamava allora la "Francia d'Oltremare" alcuni nomi non lascieranno mai piu' la vostra memoria: Saint-Pierre-et-Miquelon, Africa Equatoriale Francese, o Wallis e Futuna.

Queste due isole, l'una, rocciosa, scaturita, dalle profondità dell'oceano, l'altra circondata da una laguna superba ed accessibile, sono uno scalo benvenuto per gli aerei che collegano Tahiti alla Nuova Caledonia:si puo' visitare anche se non si desidera attraversare il Pacifico su una piccola barca a vela. Vi si scoprono paesaggi lussureggianti, tanto sull'isola principale, montagnosa, che su i "motus" bassi della laguna; ma anche una ricchezza di tradizioni impressionante; Wallis e Futuna hanno ancora tre re bonaccioni, delle chiese e dei cimiteri fioriti ogni mattina di migliaia di fiori d'ibisco multicolori punti su nervaturi di cocco, e che ribadiscono i superbi ricami floreali unici a Wallis, ed alle impressioni notevoli su "Tapa" che si realizzano qui.

Alain Gerbault, il famoso navigatore solitario francese, è stato sedotto da Wallis; O forse il suo lungo soggiorno fu piuttosto dovuto alla sua barca arenata nella laguna dell'isola ! Tenderei piuttosto per la prima causa, tanto l'isola principale è bella, e tanto è che sono sorridenti i suoi uomini, le sue donne ed i suoi bambini...